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Argomenti della sezione Formazione
Visite di studio
Parigi, 15 – 18 marzo 2017
Le organizzazioni culturali francesi suscitano sempre una certa invidia oltre i confini subalpini per la possibilità di sviluppare le proprie attività all'interno di una politica nazionale – che passa anche per la dimensione decentrata locale e regionale - identificante la propria specificità culturale quale strumento capace ed efficace di rappresentare il Paese nel mondo.
Si tratta per la Francia di una vocazione d'ordine politico e filosofico che sul piano delle politiche culturali si traduce nel dover definire regole specifiche anche di carattere economico per un valido sostegno in grado di favorire la diversità delle creazioni, di garantire la conservazione e la fruizione del patrimonio culturale attraverso una sua più vasta diffusione, di permettere ai differenti tipi di pubblico di esercitare la cultura come diritto di cittadinanza attiva attraverso luoghi che ne agevolino la pratica creativa e la frequentazione. Il modello però non è rimasto indenne da quanto accaduto con gli attentati terroristici del 2016.
Qual è allora la sfida che si trovano oggi ad affrontare le organizzazioni culturali francesi? Essa consiste tutt'ora nella capacità di legittimarsi agli occhi dei propri cittadini e contemporaneamente di affermarsi a livello europeo e internazionale attraverso un'attenta gestione volta a:
Una capacità di legittimazione in grado anche di attrarre sostegno privato e non solo pubblico.
La visita studio si prefigge, pertanto, di conoscere alcune realtà parigine la cui dimensione istituzionale è rappresentativa di direzioni artistiche e di modelli gestionali, volti a rispondere alle sfide dell'attuale settore culturale, sospeso tra una vocazione internazionale e una legittimazione locale: dall'attento studio sui pubblici da parte del Ministère de la Culture et de la Communication alle azioni del Musée du Louvre per il coinvolgimento e la partecipazione dei diversi pubblici; dalla valorizzazione delle collezioni della Cinématheque Française, alle politiche espositive della Fondation Vuitton; dalla promozione della cultura musicale da parte della Philarmonie – Musée de la Musique, al sostegno alla nuova creazione drammaturgica del Theâtre National La Colline e ai nuovi centri culturali sostenuti dalla Città di Parigi quali Gaîtè Lyrique per la diffusione della cultura digitale, Maison des Métallos incentrata sulla pratica multiculturale degli abitanti dell'11°Arrondisement e gli spazi di residenza e di creazione giovanile del Centquatre.
250 € + iva 22%.
La quota di iscrizione copre esclusivamente la partecipazione al programma didattico. I costi di viaggio, vitto e soggiorno sono a carico del partecipante.
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