Fondazione Fitzcarraldo

Il convegno si articola in quattro sessioni suddivise in due giornate:

Venerdì 22 settembre

Tempo di bilanci è la sessione plenaria che apre il convegno, l'obiettivo è di presentare un bilancio delle esperienze italiane di programmi formativi dedicati al management artistico e culturale nella prospettiva dei diversi soggetti coinvolti e di fornire alcune indicazioni sul quadro di riferimento istituzionale italiano e sul processo di Bologna di armonizzazione dei percorsi formativi a livello europeo. La sessione comprenderà inoltre la presentazione dei risultati dell'indagine, realizzata dall'Associazione Alumni, sull'efficacia e l'impatto del Corso di Perfezionamento per Responsabili di Progetti Culturali della Fondazione Fitzcarraldo, sui percorsi professionali dei partecipanti, come momento introduttivo del dibattito dal titolo "Percorsi formativi e incognite professionali".

Al termine dei lavori si svolgerà la visita guidata della Reggia di Venaria Reale e degli imponenti cantieri di restauro.

Sabato 23 settembre

La sessione Esperienze, articolata in quattro seminari paralleli, presenterà le testimonianze di interventi formativi innovativi realizzati in Italia e in Europa da enti ed organizzazioni private.
Due dei quattro seminari si svolgeranno in lingua inglese, nella domanda di partecipazione si richiede di indicare la scelta del workshop.

I titoli dei quattro workshop sono:

• 1. Le arti per lo sviluppo professionale del management d'impresa (in inglese)
• 2. Oltre le frontiere: storie di formazione transnazionale (in inglese)
• 3. Creare impresa: competenze e percorsi formativi
• 4. Progetto Mestieri Reali - la formazione ad arte

La sessione Bisogni e Fabbisogni sarà dedicata all'analisi delle forme e dinamiche organizzative, delle conoscenze, delle competenze, delle capacità e dei profili emergenti occorrenti per affrontare i grandi e tumultuosi cambiamenti strutturali nella domanda e nell'offerta culturale. L'articolazione in otto seminari paralleli settoriali e tematici sottolinea l'esigenza di individuare i fabbisogni e progettare gli interventi formativi su misura dei processi creativi e produttivi, delle strutture organizzative e delle modalità operative che caratterizzano i diversi ambiti e le diverse filiere.

Ogni gruppo di lavoro prevede la partecipazione di un massimo di 25 persone. La discussione sarà aperta da una relazione introduttiva e seguita dagli interventi dei relatori indicati nel programma e raccoglierà i contributi di tutti i partecipanti. Un esperto di settore modererà i lavori del seminario e un rapporteur redigerà la relazione finale. Nella domanda di partecipazione si dovrà indicare la scelta del workshop.

Gli otto workshop, tutti in lingua italiana, sono:

• a. Cultura e sviluppo locale, attività interculturali
• b. L'arte contemporanea
• c. Musei e beni culturali
• d. Lo spettacolo
• e. Festival e grandi eventi
• f. Centri culturali, progetti artistici e territorio
• g. Industrie culturali
• h. Pubblica amministrazione

Alla sessione plenaria finale sono affidati i compiti di restituire una prima riflessione relativa ai risultati dei lavori seminariali, di ispirare gli indirizzi di ricerche e studi e di fornire indicazioni di metodo e di contenuto per ulteriori approfondimenti.

In preparazione del Convegno sono state commissionate una serie di relazioni e una nota introduttiva per ciascuno dei workshop della sessione Bisogni e Fabbisogni di sabato 23. La versione digitale sarà disponibile ed inviata ai partecipanti nei giorni precedenti al convegno.
Gli atti del convegno saranno pubblicati a cura della Regione Piemonte ed inviati a tutti i partecipanti; saranno altresì scaricabili dal sito di Fondazione Fitzcarraldo.

Scarica la nuova versione del programma

Sarà data precedenza agli operatori professionali pubblici e privati operanti in ambito culturale e appartenenti ad università, agenzie di formazione, amministrazioni pubbliche, associazioni, compagnie, teatri, orchestre, centri culturali, musei, festival, imprese culturali, agenzie artistiche, società di consulenza, fondazioni di origine bancaria, artisti, professionisti free lance.
L'ammissione, a parità di requisiti, sarà determinata dalla data di arrivo delle domande di partecipazione.

Si sono chiuse le iscrizioni al convegno.
Per iscriversi al convegno è obbligatorio compilare il modulo di richiesta di partecipazione on-line.

Modulo di richiesta di partecipazione

Non sono accettate iscrizioni telefoniche, via fax o per e-mail.

L'invio della domanda di partecipazione non comporta l'immediata ammissione al convegno. L'ammissione verrà comunicata con apposita e-mail entro 10 giorni dal ricevimento della domanda di partecipazione.

Potranno accedere al convegno un massimo di 100 partecipanti, relatori esclusi.

Per la partecipazione al Convegno è richiesto il pagamento di una quota di 50,00 € come contributo alle spese dei seguenti servizi:

venerdì 22 settembre

• servizio di navetta Torino/Venaria (andata e ritorno)
• servizio di navetta dal Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale" al ristorante Cascina Prato Pascolo al Parco Regionale della Mandria
• cena presso il ristorante Bigio & Bigia, Cascina Prato Pascolo al Parco Regionale della Mandria.

sabato 23 settembre:

• buffet servito direttamente nelle aule durante i workshop della terza sessione.

Il versamento del contributo dovrà essere effettuato direttamente al desk per la registrazione dei partecipanti presso la sede di svolgimento del convegno, prima dell'avvio dei lavori.

Venerdì 22 settembre saranno offerti a tutti i presenti al convegno il pranzo a buffet presso i locali antistanti il Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale" e la visita guidata della Reggia di Venaria Reale e degli imponenti cantieri di restauro.

Sedi di svolgimento

• Venerdì 22 settembre 2006
  Centro per la Conservazione e il Restauro "La Venaria Reale", presso la Reggia di Venaria Reale a Venaria (To)
• Sabato 23 settembre 2006
  Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, via Accademia Albertina 6

Trasferimenti

Venerdì 22 settembre è previsto un servizio di navette con bus da Torino, con fermate presso le stazioni di Porta Nuova e Porta Susa, al Centro di conservazione e restauro "La Venaria Reale" con il seguente orario:

Per raggiungere il Centro di conservazione e restauro "La Venaria Reale", presso la Reggia di Venaria Reale a Venaria (To)

In automobile: Dall'autostrada Tangenziale Nord di Torino Uscita Venaria
In treno: Linea Torino-Ceres dall'aeroporto di Caselle T.se alla Stazione di Venaria (partenza ogni 30 min.) Dalla Stazione di Venaria alla Reggia prevedere 30 minuti a piedi.
In autobus: Linea 11. Da Torino Stazione FS di Porta Nuova (lato Via Sacchi) al capolinea a Venaria in P.zza De Gasperi/Via Leopardi (percorrenza 30/40 min.)
In taxi: Il costo di una corsa dall'aereoporto di Caselle T.se alla Reggia di Venaria Reale è di circa 60 €.

Per raggiungere l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, in via Accademia Albertina 6

In autobus e in tram: da Porta Nuova prendere la linea bus 68 (direzione Casale) o la linea bus 61 (direzione Mezzaluna) e scendere alla fermata Giolitti proseguendo a piedi in via Accademia Albertina in direzione via Po (tempo 5'); da Porta Susa prendere la linea bus 13 (direzione Gran Madre) o la linea bus 56 e scendere in via Po angolo via Accademia Albertina (il nome della Fermata è Rossini).

Regione Piemonte
Fondazione Fitzcarraldo
Fondazione CRT

In collaborazione con:
Fondazione per l'Arte della Compagnia di San Paolo
Encatc
Associazione Alumni Fitzcarraldo