Abstract

La collaborazione con il Comune volta alla valorizzazione dei percorsi dell’Uomo di Altamura nasce da una condivisa volontà dell’amministrazione comunale di emergere come destinazione turistica facendo leva sulle eccellenti ricchezze che il territorio possiede e che comprendono una elevata qualità paesaggistica, una buona offerta culturale ed enogastronomica importanti e uniche tracce del passato in grado di rappresentare fuochi di interesse per pubblici diversi.

Una città nell’entroterra pugliese di 70.000 abitanti che possiede una delle più straordinarie scoperte paleontologiche al mondo: uno scheletro umano intero vissuto tra 180.000 e 130.000 anni che, insieme a quella del sito di Cava Pontrelli, contenente oltre 20.000 orme di dinosauri, rappresenta il patrimonio oggetto di un primo studio per la valorizzazione integrata curato da Fitzcarraldo.

Obiettivi

Questo lavoro ha individuato possibili strategie di sviluppo a partire dalle risorse principali sopracitate e dal sistema di connessioni territoriali esistenti e lo ha fatto attraverso proposte di intervento puntuali sia su scala territoriale sia su scala locale con suggestioni su possibili funzioni ospitabili e sullo sviluppo di layout progettuali sui singoli siti di interesse.