DigitaLens riparte con un progetto di capacity building sulla transizione digitale

DigitaLens riparte con un progetto di capacity building sulla transizione digitale

Dopo la prima edizione dedicata a esplorare sfide e potenzialità di un approccio accessibile, DigitaLens riparte con un focus sulla transizione digitale nel settore culturale, offrendo nuovi sguardi e prospettive con strumenti e competenze sempre aggiornate.

Da dicembre 2024 a novembre 2025, il progetto prevede cinque corsi gratuiti e un catalogo di videolezioni on demand, con l’opportunità di compilare un questionario per mettere a fuoco il livello della propria organizzazione rispetto alla transizione digitale e per scegliere i corsi più utili per ampliare le proprie competenze digitali. 

La trasformazione digitale, infatti, ha portato enormi cambiamenti nella società: l’evoluzione del sistema di informazione e comunicazione e la velocità con cui ha trasformato le pratiche quotidiane richiede qualcosa di più di un semplice aggiornamento. È necessario riconsiderare l’approccio con cui trattare i beni di cui disponiamo, la loro organizzazione e l’interazione con i pubblici. 

DigitaLens si inserisce in questo panorama, disegnando un percorso rivolto a organizzazioni e professionisti del settore culturale, per amplificare le competenze digitali

Digita Lens è curato da Fondazione Fitzcarraldo, MEET Digital Culture Center, Osservatorio Innovazione Digitale per la Cultura del Politecnico di Milano e ETT e finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Progetto NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.


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