Complesso di Santa Chiara

Il Complesso di Santa Chiara di Trento: una nuova vita per la cultura

Complesso di Santa Chiara

Il Complesso di Santa Chiara di Trento: una nuova vita per la cultura

Fitzcarraldo – su incarico di Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto CARITRO – prosegue nell’accompagnamento del processo di rifunzionalizzazione del Complesso di Santa Chiara come hub culturale e creativo. 

L’attività della Fondazione – quattro mesi di consulenza per il settaggio degli obiettivi – ha previsto l’ascolto di aspettative e bisogni dei principali stakeholder locali, l’individuazione delle potenziali destinazioni d’uso e del sistema di offerta, la definizione degli assetti di governance e del percorso amministrativo per l’affidamento della gestione a uno o più soggetti privati. 

La sfida più grande è quella di trasformare l’immobile –  che già oggi ospita importanti istituzioni culturali come il Centro Servizi Santa Chiara, l’Auditorium e il Teatro Cuminetti – in uno spazio-incubatore per lo sviluppo di idee imprenditoriali nel settore dell’audiovisivo, della produzione cinematografica e del digitale in costante dialogo con la cultura e la produzione artistica.

Inoltre altro obiettivo è quello di orientare il progetto architettonico alla costruzione di una nuova identità per la struttura nel suo complesso, mantenendo però al suo interno i servizi esistenti – tra cui il Centro Servizi Santa Chiara – e trovandone di nuovi negli spazi rimasti vuoti.

La chiusura dei lavori è prevista per l’inizio del 2025 insieme all’approvazione del progetto esecutivo.


News correlate

Partecipazione culturale

Comprendere, promuovere e sostenere la partecipazione culturale in quanto presupposto essenziale per una democrazia attiva non meno che per una produzione culturale sostenibile